Il mantenimento della sicurezza alimentare nell’industria alimentare è di grande importanza e non deve essere sottovalutato. Le malattie di origine alimentare non si limitano agli ambienti ospedalieri e possono essere contratte attraverso il consumo di alimenti. Ci sono varie tossine alimentari e malattie di origine alimentare che possono compromettere il processo di produzione degli alimenti in tutte le sue fasi. A tale proposito, si fa riferimento a un articolo pubblicato sull’American Journal of Infection Control nel 2022.
Ogni fase del processo di produzione alimentare, inclusa la lavorazione, lo stoccaggio e la vendita, richiede misure igieniche adeguate per garantire la sicurezza degli alimenti. Per fare ciò, è necessario utilizzare gli strumenti migliori.
E quando le aree da sanificare sono oggettivamente grandi? Ci pensa Maxibios.
Noi di AMIL Care abbiamo deciso di dedicare un articolo specifico al dispositivo Maxibios, concentrandoci in particolare sul ruolo dei responsabili dell’ufficio acquisti delle industrie alimentari.
Oggi parliamo di Maxibios, il micronebulizzatore di soluzioni pronte all’uso di ultima generazione, pensato per uso civile-industriale.
Maxibios è un dispositivo studiato per quegli ambienti particolarmente grandi, e per i grandi volumi e copre dai 10 ai 10000 metri cubi. Ogni operatore deve attenersi scrupolosamente alle avvertenze e alle istruzioni fornite nel manuale, contenuto all’interno di ogni prodotto. Maxibios è coperto da brevetto italiano, europeo, americano e messicano.
Maxibios: le componenti del dispositivo
Vediamo insieme quali sono le componenti di Maxibios. Sul macchinario, oltre al display, sono presenti quattro fusibili, un interruttore, la presa della chiavetta USB per lo scaricamento dati e per l’aggiornamento del software e una presa di alimentazione. Con Maxibios, è possibile impostare ed effettuare dei cicli di sanificazione, disinfezione e disinfestazione.
Insieme al macchinario, nella confezione sono presenti:
- un cavo di alimentazione;
- una chiavetta USB.
Maxibios è pensato per gli ambienti extraospedalieri e prevede l’utilizzo di un principale prodotto: Sanibios.
Sanibios è un igienizzante auto-asciugante a base di ossigeno attivo, con funzione sbiancante e anti-macchia, utilizzabile su tutte le superfici lavabili. La sua formula leggermente acida favorisce la lucidatura delle superfici trattate e l’eliminazione di residui calcare.
Ne esistono diverse versioni, compatibili con Maxibios:
- Sanibios free, a base di perossido di idrogeno al 6%;
- Sanibios free, a base di perossido di idrogeno al 12%;
- Sanibios Ag+, a base di perossido di idrogeno al 6% e solfato d’argento in 10 ppm;
- Sanibios Ag+, a base di perossido di idrogeno al 12% e solfato d’argento in 10 ppm.
Sanibios è disponibile in formato da 1, 2 o 5 litri: Maxibios supporta la tanica da 5 litri.
Maxibios: come preparare gli ambienti
Prima di effettuare un trattamento, è necessario mantenere alcune accortezze, per fare in modo che il procedimento sia sicuro per tutti.
È necessario assicurarsi che il locale sia idoneo. Bisogna infatti accertarsi:
- che non ci siano sistemi di estrazione dell’aria accesi al momento del trattamento. Nel caso in cui non fosse possibile disattivare l’impianto di aerazione, si potranno valutare i fattori di correzione in base alle caratteristiche impiantistiche;
- che non ci siano fuoriuscite di prodotto nel locale da trattare (ove necessario, sigillare con nastro adesivo le fessure delle porte);
- di esporre fuori dal locale l’avviso di trattamento in corso;
- che il locale sia asciutto e pulito;
- che non ci siano persone o animali all’interno della stanza da sanificare.
Maxibios: il funzionamento del dispositivo
La prima cosa da fare è alimentare il dispositivo con il cavo in dotazione, provvisto di una presa di sicurezza. Questa evita che una volta agganciato il cavo, possa essere strappato; si può sganciare facilmente agendo sul sistema di sblocco della presa.
Una volta alimentato il dispositivo, il display visualizza il logo e le informazioni sull’azienda produttrice. Cliccando sul tasto di avvio, dopo aver digitato una password delle 8 disponibili, si può atterrare alla schermata delle icone.
Maxibios: le icone disponibili
Il display di Maxibios prevede sei icone, che rendono il funzionamento del dispositivo estremamente intuitivo.
- icona cicli: prevede la personalizzazione delle tre opzioni di trattamento, ovvero sanificazione, disinfezione, disinfestazione. Oltre a questi cicli, il dispositivo possiede anche il ciclo di lavaggio, che permette il completo svuotamento del serbatoio.
- icona allarmi: qualora dovesse esserci qualche problema, l’icona allarmi indicherà chiaramente la problematica in corso – ad esempio in caso di liquido insufficiente, o temperatura fuori soglia eccetera;
- icona report: in questo pannello sarà possibile scaricare su chiavetta USB le operazioni già effettuate;
- icona erogazioni;
- icona impostazioni: qui è possibile effettuare delle configurazioni per rendere il dispositivo più idoneo alle proprie esigenze, come per esempio attivare o disattivare il buzzer, o regolare orologio, calendario, lingua, luminosità del display.
- icona programmazione: in questo punto è possibile memorizzare e riprodurre i cicli programmati.
Con l’accesso come manutentore o distributore, Maxibios dà la possibilità di inserire il nome dalla struttura in cui è abilitata, e di selezionare l’unità di misura preferita tra metri cubi e piedi cubi, oltre a gradi celsius e gradi Fahrenheit. Inoltre, è possibile di inserire o disinserire gli optional per la versione Hub, tra cui il sensore infrarossi. Il dispositivo può essere dotato di optional tramite un aggiornamento del software che avviene tramite chiavetta USB.
La programmazione di un ciclo è totalmente personalizzabile, sia per quanto riguarda la dimensione dell’ambiente, sia il dosaggio del prodotto scelto, sia per quanto riguarda il momento in cui far partire il ciclo stesso; con la programmazione settimanale, per esempio, possiamo far partire automaticamente il programma che abbiamo impostato, senza doverlo impostare di volta in volta.
Prima di effettuare qualsiasi ciclo è necessario assicurarsi che le taniche di prodotto siano correttamente posizionate nel cassetto preposto e collegate al dispositivo. Queste operazioni richiedono sempre l’utilizzo dei guanti. Le taniche arrivano con un tappo, che deve essere rimosso, per permettere di avvitare quello presente all’interno del dispositivo.
Il dispositivo possiede quattro erogatori che è bene posizionare in parallelo o in divergenza in modo che i getti non si incrocino, né siano rivolti verso un ostacolo.
A questo punto possiamo effettuare il ciclo di sanificazione vero e proprio cliccando sul simbolo di erogazione.
Maxibios: indicazioni utili
Maxibios è la risposta alla sanificazione nei settori industriale, alimentare, cosmetico e biologistico.
Qui riassunte, le caratteristiche di Maxibios:
- Peso: 40 Kg
- Volume Trattabile: da 10 a 10000 m3
- Segnale di inizio ciclo in anticipo
- Segnale di allarmi
- Impostazione unità di misura [°C/°F – m3 ft3 ]
- Temperatura di misurazione
- Misurazione di saturazione relativa, umidità relativa e H2o 2 ppm in volume (opzionale)
- Touch screen
- Selezione lingua (IT – EN – ES)
- Accesso di sicurezza con password
- Impostazione fino a 300 programmi per tipo di attività
- 4 protocolli convalidati [1 ml/m - 3 ml/m3 - 5 ml/m3 - 5+5 ml/m3 ]
- Possibilità di memorizzare il nome della stanza, i metri cubi e il protocollo (concentrazione ml/m3) su ogni programma
- Ciclo di lavaggio
- Inizio ciclo: immediato – settimanale
- Partenza ritardata programmabile
- Controllo del livello del liquido in bottiglia Segnale liquido insufficiente
- Attivazione/disattivazione del buzzer (segnale acustico)
- Regolazione della luminosità del display e dell’impostazione del salvaschermo
- Salva il datalog dei cicli eseguiti su chiavetta USB
- Esportazione cicli eseguiti (datalog) in report formato PDF (non modificabile)
- Carica aggiornamento software tramite USB.